III - II secolo a.C.
Non conosciamo molto di Giove Meilichio; nel Peloponneso, dove il culto era molto diffuso, Zeus Meilichio, era venerato con riti segreti. Il culto di Era o Afrodite Meilichia (partner di Zeus M.) è testimoniato a Paestum, per cui possiamo pensare a una diffusione di queste divinità in ambiente italico tramite le colonie greche in Sicilia, Lucania e Campania. Recentemente è stata ripresa una vecchia ipotesi che attribuisce il tempio al culto di Asclepio (Esculapio) e Igea, sulla base delle statue di terracotta e di altri oggetti trovati nel tempio.