La casa prende il nome dal graffito posto sulla parete del peristilio che raffigura una nave con la scritta EUROPA, alludendo alla fanciulla fenicia rapita da Giove che aveva assunto le sembianze di un Toro. Dal peristilio si entra nel grande giardino dove venivano coltivati fave, cavoli, viti, ciliegi, peschi, albicocchi, pistacchi. I semi sono stati rinvenuti lungo i muri perimetrali in 28 vasi di terracotta. Infondo al giardino, in una stalla, erano allevati gli animali.
Edifici nella stessa Regione
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Regione I
- Casa degli Amanti I -10, 11
- Casa dei Ceii I - 6, 15
- Casa dei Quadretti teatrali I - 6, 11
- Casa del Citarista I - 4, 25
- Casa del Criptoportico I - 6, 2-16
- Casa del frutteto I 9,5-7
- Casa del Menandro I - 10, 4
- Casa del Sacerdos Amandus I - 7,7
- Casa dell'Efebo I - 7,10-12.19
- Casa della Nave Europa I 15,3
- Casa di Fabius Amandius I - 7, 2-3
- Casa di Paquius Proculus I - 7,1
- Fullonica di Stephanus I - 6, 7
- Officina Coriariorum (conceria)
- Orto dei fuggiaschi
Casa della Nave Europa I 15,3
- Dettagli
- Scritto da Tiberio Gracco